Vi invitiamo a visitare il nostro shop su http://www.decoarreda.it: completamente rinnovato, una nuova selezione di prodotti per l’arredo scelti fra talentuosi produttori italiani, in particolare veneti, che verranno affiancati da alcune particolari o insolite produzioni internazionali di qualità.
Vi aspettiamo! … e fateci sapere la vostra opinione: è preziosa per noi!
La qualità delle nostre realizzazioni è il nostro chiodo fisso: siamo maniacali in tutto, contro i nostri interessi!
Se le immagini che desiderate riprodurre non soddisfano gli standard che ci garantiscono di offrirvi la migliore qualità di prodotto, faremo tutto il possibile affinchè la nostra consulenza vi consenta di ottenere risultati migliori, aiutandovi a scegliere il formato più adatto (anche se più piccolo di quello che avreste voluto!) e il supporto adeguato (magari che mitighi eventuali imperfezioni del file).
Artmedia di CarattereStudio Vi propone una selezione di prodotti realizzati con i migliori materiali certificati per la riproduzione d’arte di pregio, seguendo il protocollo di qualità Digigraphie di Epson per garantire risultati eccellenti, duraturi e replicabili.
Artmedia è l’unico laboratorio certificato Digigraphie del Veneto.
Ogni soggetto viene realizzato in tiratura limitata numerata e firmata dall’autore, ed è corredato di certificato e timbro a secco del laboratorio.
Stampa fotografica professionale a 8 colori con inchiostri UltraChrome K3: una qualità di stampa superiore grazie al micropunto, impercettibile anche attraverso ad un lentino per l’analisi della stampa.
Inoltre, la gestione colore avanzata ed i profili creati ad hoc per ogni supporto di stampa, le calibrazioni giornaliere e l’utilizzo di soli materiali originali, garantiscono oltre ad una estrema fedeltà del colore anche la replicabilità del risultato a distanza di tempo.
Fra i materiali di qualità garantita le carte fotografiche Ilford: la nostra preferita Galery Pearl, una struttura magica con riflessi quasi argentei che valorizza ogni tipo di fotografia, dal ritratto a paesaggio, dall’arte al bianco e nero.
Pannelli in
anche bordati – o incorniciati .
Il montaggio avviene con biadesivo di alta qualità a pH neutro specifico per fotografia resistente all’umidità e all’invecchiamento.
Telai per canvas:
Partecipa al gioco di oggetti nascosti che abbiamo creato all’interno della vetrina: indizi a tema cinematografico per questa prima edizione!
La vetrina è un omaggio ad un regista e ad un suo film in particolare: trova tutti gli indizi e svela il regista e il film per raccogliere il massimo dei punti. All’inizio sarà più difficile, ma si potranno accumulare molti più punti. Man mano che si va avanti vi daremo dei suggerimenti per trovare la soluzione.
Ecco come si svolgerà:
Come giocare:
“ehi, ma cosa vinco?!”
Abbiamo ideato dei premi incredibili!
“ma se non ci azzecco? 😦
Non vi abbiamo reso la vita facile, altrimenti che gioco sarebbe? Ma siamo certi che quando vi riveleremo il regista e poi addirittura il film qualche indizio riuscirete a trovarlo! Non arrendetevi! Vi bastano pochi indizi per raggiungere i 25 punti 😉
Occhio però! Alcuni indizi vanno trovati per similitudine: l’oggetto esposto non è esattamente l’indizio, ma lo cita direttamente: un esempio, volendo suggerirvi “spine” potremmo aver inserito una rosa…
*Chi indovinerà solo alcuni indizi (non tutti quindi) otterrà comunque dei punti: la scaletta dei punti parziali verrà rivelata alla seconda settimana, quando vi riveleremo il numero degli indizi da trovare.
Che cosa state aspettando!!! Presto compilate il modulo http://bit.ly/hiddenclues per partecipare! Tutti coloro che partecipano riceveranno una sorpresa 😉 I vincitori verranno comunicati su questa pagina e su FB alla fine di ogni settimana.
In bocca al lupo!
pssss… la vetrina puoi anche venire a vederla dal vivo in via San Nicolò 11 a Treviso ;P comunque… eccola!
Le partecipazioni di matrimonio sono state realizzate in carta Conqueror Cotton Laid, un vergato di pregio che conferisce al progetto un autentico effetto old style. La copertina con all’interno la mappa per raggiungere la location riprende una mappa del Nord America dell’ottocento per rievocare atmosfere del vecchio West. La partecipazione vera e propria vuole ricordare un biglietto del cinema dei primi novecento con caratteri e illustrazioni tratti da film western. Rifinite con un nastro in raso color mogano.
La location scelta dagli sposi, sui colli euganei, è un parco completamente isolato dalla civiltà, con quel sapore rustico richiesto dal tema. Viste le considerevoli dimensioni del parco, abbiamo realizzato una segnaletica che potesse guidare gli ospiti attraverso i vari momenti della giornata. All’inizio del percorso abbiamo collocato un cartello di benvenuto e con della paglia dorata abbiamo tracciato il percorso da seguire. Al primo punto di ritrovo, al centro di un boschetto, gli ospiti sono stati accolti con un aperitivo. Poi sono stati guidati dagli altri cartelli fino alla cerimonia: un prato verde in cui i petali avorio e giallo girasole hanno preso il posto della paglia per tracciare l’ingresso della sposa.
Le decorazioni floreali per la cerimonia, create da Fioreria Tronchin per il nostro progetto, sono realizzate come fascine di spighe e fiori con girasoli, camomilla e fiori di campo. Un leggero tocco di tulle avorio fa da cornice all’altare.
La cerimonia, seppur civile, aveva il suo libretto, con le promesse degli sposi, in carta avorio con i colori del tema. Il bouquet della sposa con splendidi girasoli, spighe, alkekengi sempre in stile rustico fasciato con telo di juta. Terminata la cerimonia gli sposi e gli ospiti si avviano verso il buffet.
Con dei vecchi pancali, abbiamo realizzato il tableau marriage con vasetti di vetro legati con cordino di juta contenenti fiori freschi. Ogni tavolo un famoso film western scelto dagli sposi fra i loro preferiti e le cui colonne sonore hanno intrattenuto poi gli ospiti durante la cena.
Nella terrazza fuori dal locale è stato allestito il buffet con le isole degli antipasti, illuminato da luci bistrot e una cascata di candele fra tronchetti di legno e lanterne.
La sala del locale country al centro del parco, è stata completamente riallestita da Stefano e il suo team (L’Angolo di Bianca) con i tavoli posti intorno alla pista da ballo: il primo pensiero degli ospiti erano certamente i loro amati balli country! I cappelli che decoravano la sala sono stati reinventati con un velo da sposa (una personale citazione a “Il cowboy con il velo da sposa”). La mise en place riprende i colori del tema con tovagliato avorio e tovaglioli color mogano.
Le composizioni floreali di Faustino (Fioreria Tronchin), collocate in semplici vasetti di vetro deliziosamente decorati con juta e rafia dalla sposa, sono state perfette per i nostri centrotavola realizzati con piccoli tronchi e dischi di legno che abbiamo lavorato appositamente per questo progetto.
Otto i film che hanno dato il nome ai tavoli: per gli sposi “C’era una volta il West”, “Per un pugno di Dollari”, “Il Buono il Brutto e il Cattivo”, “Il Mio nome è Nessuno”, “Per qualche dollaro in più”, “Giù la testa”, “I Magnifici 7” e al tavolo dei bambini “Lo chiamavano Trinità”.
Una vecchia botte ha ospitato il candy bar, da cui gli ospiti potevano servirsi di mille gusti di caramelle. Non potevano poi mancare sigari e whisky!
La cascata di cup cake e donuts in stile americano realizzati da Sweet and Cake era una gioia per gli occhi!!! …e per il palato 😉 La conclusione perfetta di una grande giornata.
Tutto inizia con le partecipazioni! Scrivici per ricevere una consulenza sul tuo matrimonio!
Un tuffo nell’arte della rilegatura giapponese: la sua storia, le tecniche e i materiali.
In tre incontri di due ore apprenderete le tecniche di base e la disciplina per realizzarle con cura.
La legatoria giapponese (watoji) si è arricchita di tecniche e stili nel corso dei secoli. In essa sono presenti gli elementi essenziali dell’arte e della filosofia orientale. Una semplicità non di esecuzione bensì fatta di misura e leggerezza, per un risultato estetico di estrema pulizia ed eleganza.
Daremo un po’ d’attenzione alla storia, ci concentreremo sulla manualità e l’accuratezza.
Un laboratorio zen.
ISCRIZIONI: l’iscrizione è disponibile sul sito http://www.motoredeglieventi.com >>>> CLICCA QUI
Programma del corso BASE:
Lezione 1
• un po’ di storia
• preparazione dei materiali
– la copertina semplice
– le pagine a portafoglio (fukuro toji)
• la rilegatura a 4 fori (yotsume toji)
Lezione 2
• un altro po’ di storia
• le copertine rivestite
• varianti della rilegatura a 4 fori (Kangxi, Asa-no ha toji, Kikko toji)
Lezione 3
• la storia continua…
• libri per cerimonie: yamato toji
• i taccuini
Materiali:
Vi verranno forniti i seguenti materiali, compresi nell’iscrizione:
– cartoncini per copertine
– carte stampate e tessuti per rivestimento
– fogli interni
– tessuto angolare
– cordino in cotone
– filo di seta
Strumenti:
Vi chiediamo di dotarvi dei seguenti materiali* per partecipare attivamente al laboratorio:
– base di lavoro/piano di taglio f.to A3
– 2 fermafogli
– righello e squadretta (meglio in metallo)
– pieghino/osso
– ago da lana
– puncher/perforatore a un foro
– colla tipo coccoina (nel kit verrà fornita colla in pasta vegetale)
– matita
*Nel caso non ne siate forniti, è possibile in fase di iscrizione richiedere il kit completo a 45,00 €
in cui è compreso, oltre ai suindicati materiali, anche un rullino per colla
Marco e Carla, per il loro giorno speciale, hanno scelto uno stile ottocentesco a tema “libro”.
Dieci romanzi diversi che hanno fatto parte della loro storia insieme da cui trarre citazioni dal forte significato personale simbolico.
Le partecipazioni di matrimonio sono state realizzate in carta naturale avorio con copertina in carta Gmund Color Matt color cioccolato con plastificazione soft touch e lamina oro: rilegati con nastro in raso avorio come piccoli libri in cui viene narrata “La Storia di Noi”.
La cerimonia in Chiesa è stata intensa e molto emozionante, come la desiderava la sposa. I libretti della messa riprendono il tema delle partecipazioni con i colori invertiti, carta chiara per la copertina, decorazioni e nastro in raso color cioccolato. Non poteva mancare la bandierina in tessuto stampato sull’asta della limousine per un tocco di eccentrica eleganza!
La palette colori scelta richiama lo stile dei libri stampati nel corso del XIX secolo che hanno corredato l’allestimento. Meticolosamente ricercati nei diversi mercatini d’antiquariato della regione, hanno contribuito a ricreare l’atmosfera del Romanticismo ottocentesco.
I libri “veri” hanno permesso anche di realizzare un tableau marriage davvero unico e speciale: l’effetto tridimensionale dei volumi applicati alla cornice ha reso la composizione di grande effetto. Le copertine inserite all’interno delle impressioni in oro su pelle si sono integrate perfettamente e l’effetto anticato sulla carta delle pagine applicate all’interno dei libri ha completato il Trompe l’oeil.
La location scelta per il ricevimento, Villa Corner della Regina, si intona divinamente con il tema. La sua architettura cinquecentesca, di stampo palladiano, e il grande salone con affreschi della seconda metà dell’800, fanno da perfetta cornice all’allestimento da romanzo vittoriano.
Il menù e i segnatavolo, in carta naturale avorio, accompagnano la mise en place accanto a veri libri d’epoca. Ogni centrotavola è diverso dagli altri: le originali copertine in pelle con incisioni in oro dei libri, insieme ad una composizione floreale di rose catturano immediatamente l’attenzione degli ospiti. Elemento principale della scena è il segnatavolo: 10 diversi romanzi scelti dagli sposi fra quelli che più hanno segnato la loro storia insieme, e da cui hanno tratto una citazione significativa.
Una cascata di confetti di mille gusti e colori in contenitori vintage, cristalli di Boemia e splendidi pezzi di argenteria dei primi novecento insieme a portagioie a forma di libro in metallo smaltato degli anni ’40: un poutpourri di pezzi selezionati con attenzione nei deliziosi mercatini dell’antiquariato veneti.
Un’accedendersi di emozioni al momento del taglio della torta ha reso scintillante la conclusione perfetta di questo giorno memorabile. Ogni fusetta è inserita in un cartoncino di ringraziamento. Il guestbook non poteva essere che un vero libro rilegato a mano a telaio con copertina rigida rivestita in carta goffrata e dorso in tessuto di viscosa naturale. Un angolo allestito con mobili vintage è diventato il set ideale per degli scatti istantanei da applicare all’album e lasciare un proprio pensiero, disegno, una frase: per mantenere vivo il ricordo di questo giorno e che si rinnoverà ogni volta riapriranno il libro.
È un piccolo libro anche il tag della bomboniera: un segnalibro in argento con le iniziali degli sposi.
Un matrimonio davvero perfetto in ogni minimo dettaglio!
Tutto inizia con le partecipazioni! Scrivici per ricevere una consulenza sul tuo matrimonio!
Gli esempi che vedete nelle immagini sono pezzi unici realizzati appositamente per una coppia di sposi (e una soltanto!) seguendo i suoi gusti ed il suo tema oppure aiutandola a scegliere uno stile adatto alla stagione ed alla location, al carattere ed ai gusti personali. Non ne vengono mai realizzati due uguali!
Papermedia vi offre soluzioni originali, eleganti e mai banali per vivere il giorno più bello della vostra vita. Le vostre partecipazioni parleranno di voi!
Ci trovi su:
• Tipografia
• Letterpress
• Fustellatura e cutting
• Doratura a caldo
• Stampa digitale
• Consulenza Wedding Designer: progettazione e realizzazione dello stile
• Coordinati grafici in materiale pregiato
• Partecipazioni, inviti, save the date e ringraziamenti
• Coorinati per la cerimonia: libricini del rito, coni di riso e petali, ventagli
• Realizzazione di scenografie ed allestimenti
• Materiali e scenografia per photobooth
• Coordinati per il ricevimento: menù, segnaposto, segnatavolo
• Tableau mariage personalizzati
• Creazione su misura di portaconfetti, tag per bomboniere
• Etichette per bottiglie personalizzate
Potrete scegliere il supporto ideale fra numerosi tipi di carta :
• Gmund
• Rives
• Cordenons
• Munken
• Favini
• Fedrigoni
Selezioniamo Artisti!
Anno Nuovo Rassegne Nuove
dopo il grande successo dell’ultima rassegna “Illustratrici in Autunno”, inizia la ricerca per la serie di mostre della Primavera: selezioniamo fotografi, illustratori e artisti digitali (prossimamente anche pittori, incisori e altre tecniche). Un mese di personale nell’ArtMedia Gallery con vernissage e promozione social, e la possibilità di venir scelti per il nuovo catalogo online degli artisti con 10 opere da poter promuovere nello shop e una pagina portfolio da personalizzare!
Spargete la voce, Vi aspettiamo!
progetto: Solitudini e Abbandoni – poesie di Alda Merini e fotografie di Marika Santarossa |
progetto grafico: Marika Santarossa |
fotografie: Marika Santarossa |
specifiche tecniche: f.to 12×18 cm chiuso – 24×18 cm aperto |
56 pg. più copertina, stampa 1/1 colori, carta Sistina avorio da 120 gr, rilegatura brossura filo refe, risguardi sambuco, copertina tessuto nero con impressione a pastello bianco.
La parola poetica possiede una forza espressiva capace di creare delle immagini mentali in ognuno e di svelare forti emozioni interiori. Attraverso il mezzo fotografico si può pensare di portare alla
luce questi stati d’animo in modo visivo.
Solitudine ed abbandono, in tutte le loro forme, riecheggiano in questa lettura per immagini volta ad enfatizzare l’espressività delle parole della poetessa. Ventuno poesie di Alda Merini sono interpretate fotograficamente mantenendo un equilibrio di compensazione con il testo scritto, rendendo così la fotografia tanto espressiva quanto la poesia dalla quale nasce. La ricerca fotografica si focalizza nel catturare particolari inattesi, mantenendo un senso che in alcuni casi è fedele rispetto a nessi immediati o logici, in altri si abbandona a un flusso emotivo. Le poesie scelte vogliono rendersi testimonianza dell’intera vita della poetessa: dai primi componimenti, all’esperienza manicomiale, alla vita fuori da quelle mura.
Alda Merini, una donna che si abbandonava alla follia, al dolore, all’amore, alla poesia, alla solitudine.
Il progetto ha come fine quello di interpretare e restituire in immagini ventuno poesie della poetessa Alda Merini mantenendo un equilibrio di compensazione con il testo scritto,
rendendo così la fotografia tanto espressiva quanto la poesia dalla quale nasce. Dopo uno studio approfondito della vita e delle opere di Alda Merini, aver individuato gli aspetti predominanti della sua poesia, una registrazione diretta degli spazi intimi e raccogliendo interviste di esperti, studiosi e conoscitori della poetessa, la ricerca trova la sua concretizzazione con la realizzazione di un libro in cui, tramite il mezzo fotografico, si evoca un’esperienza personale altrui attraverso un’interpretazione soggettiva ed emotiva che segue sia un filo logico che narrativo con le poesie. Una lettura per immagini volta a enfatizzare l’espressività delle parole della poetessa.
progetto: Yokai – Bestiario delle creature mitologiche giapponesi antiche e moderne di Eleonora D’Onofrio |
grafica: Eleonora D’Onofrio |
illustrazioni: Eleonora D’Onofrio |
testi: Eleonora D’Onofrio |
Vi starete chiedendo: “cosa sono questi Yokai?”
Gli Yokai sono delle creature soprannaturali del folklore giapponese, durante gli anni sono state usate molte parole per tradurre il concetto – demoni, mostri, goblin, spiriti- ma ognuna di queste non può catturare il significato culturale racchiuso nell’essenza di quel termine. La parola in se è composta da yo, “disarmante”, e kai, “strano”, e questo include più di semplici mostri e demoni ma anche alcuni tipi di divinità (kami), fantasmi (yurei), creature trasformate (bakemono), leggende metropolitane ed altri fenomeni soprannaturali e non. Semplicemente non è traducibile perché non c’è il loro equivalente culturale in italiano, come per le altre parole giapponesi come samurai, geisha, ninja, sushi, etc.
Secondo il Kojiki, quando la divinità Izanagi ritornò dalle terre degli Yomi (demoni) si purificò facendo un
bagno nel lago. Come asciugò il suo corpo, ogni goccia di acqua che cadeva veniva assorbita dal suolo
imbevendolo di poteri sopprannaturali e così naquero gli yokai. Nel mito della crazione dal punto di vista
Giapponese, la terra stessa, le rocce, gli alberi, le montagne ed i fiumi, erano infuse di poteri magici. Questa
energia veniva compressa ed estesa dagli eventi naturali come l’esplosione di un vulcano o un’acquazzone e
così si creò la vita grazie a quegli scontri. Gli yokai hanno molte forme e variano come l’immaginazione e le
emozioni dell’uomo perché sono appunto creati dallo stesso tipo di energia o DNA.